domenica 27 gennaio 2013

crema cioccolato e nocciole

La nutella è mooolto buona, lo so! Anche io ogni tanto mi lascio prendere dalla gola e mi concedo questa fonte di estasi in barattolino. Se però mi soffermo a leggere gli ingredienti, la lunga lista di sostanze non proprio salutari mi dissuade dall' acquistarla. Ho trovato però una ricetta per preparare una crema al cioccolato e nocciole che, per i più attenti alla sana alimentazione, potrebbe essere una buona alternativa alla nutella.



Bastano pochi ingredienti:
100gr di nocciole sgusciate
100gr di cioccolato extrafondente
olio EVO
5 cucchiaini di latte di soia


Mettete le nocciole in un pentolino antiaderente e tostatele. Dopodiché riducetele in polvere molto fine con un tritatutto aggiungendo un filo d'olio per creare una pastella. Fate fondere il cioccolato a bagnomaria e unitelo alle nocciole tritate. Scaldate il tutto a fuoco basso aggiungendo il latte di soia e amalgamante bene. Lasciate raffreddare e conservate in frigo.





giovedì 24 gennaio 2013

iTea

Alzi la mano chi di voi ha un iPhone, iPad, iPod??? Negli ultimi anni i fortunati proprietari di queste perle tecnologiche non possono assolutamente fare a meno di scaricare le ingegnose applications. Non trovi una strada? C'è l'applicazione! Va via la luce? C'è l'applicazione! Vuoi dimagrire? Anche per questo c'è l'applicazione! Basta un semplice click per risolvere un problema o assecondare le richieste più bizzarre.
Perchè vi parlo delle "Apps"? Ovvio! La Apple ha creato anche per noi amanti del tè alcune applicazioni. 
Una delle più scaricate si chiama Infusion - Tea Time . Oltre a fornirci la descrizione e la storia di circa 100 tipi di tè direttamente da Wikipedia, ci aiuta a trovare i giusti gradi di ebollizione dell'acqua, i tempi di infusione e le dosi esatte degli infusi che dobbiamo preparare. Tutto questo per $1,99. 
Potete trovare nell' Apple Store anche: Teaapp , che permette di tenere in memoria le note di degustazione, condividerle su Facebook e Twitter ed è disponibile in italiano, Camellia Tea Timer (gratuita), SimpliciTEA Tea Timer e  Recipe Tea Timer.





lunedì 21 gennaio 2013

un momento magico

Io l'ho sempre detto che bere il tè è un momento magico, soprattutto se gustato in compagnia delle amiche e  accompagnato da cupcakes, macarons e sandwiches. Guardate che effetto fa a queste tre ragazze dello spot Lipton


sabato 19 gennaio 2013

creare una bustina di tè


Fino a qualche tempo fa ero solita buttare le bustine del tè usate nel bidone dell' umido. Ho però sempre avuto qualche dubbio riguardo il loro smaltimento, così ho deciso di fare qualche ricerca. In effetti ho scoperto che, secondo un sondaggio condotto nel 2012 dalla rivista britannica "Which? Gardening", risulta che nella maggior parte dei filtri del tè siano presenti materie plastiche. Quindi non solo non sono biodegradabili ma possono anche essere nocivi. Un vero peccato vista la comodità delle "tea bags".
Quali sono quindi le soluzioni da adottare per bere un tè in modo sano ed ecocompatibile? Io ve ne suggerisco tre.

La prima alternativa, quella più scontata e preferita dagli intenditori, è di utilizzare foglie sfuse e filtrarle con un semplice colino o con il classico filtro che troviamo incorporato in alcune teiere .

La seconda possibilità è quella di acquistare i tè in bustina solo nei punti vendita biologici o in erboristeria. I prezzi non sono tra i più abbordabili ma avrete la certezza di bere un prodotto naturale e di buona qualità.

L'ultima soluzione è la mia preferita nonché quella più creativa e meno dispendiosa. Si tratta di creare autonomamente i nostri filtri. Per realizzarli ci occorreranno: del filo per il cucito in cotone, un cartoncino e dei pezzi di tessuto. Il mio consiglio è di utilizzare tessuti molto leggeri, ad esempio il lino (uno dei più usati nel settore alimentare) dopo averlo fatto sterilizzare in acqua bollente oppure la mussola di cotone utilizzata spesso dai cuochi.

Per prima cosa si ritaglia dal tessuto un rettangolo di 6cm x 8cm e si piega a metà lungo il lato maggiore. Con la macchina da cucire si fissano il lato da 6cm e quello da 4cm in modo da ottenere un sacchettino. A questo punto verseremo un cucchiaino di foglie di tè nell'apertura rimasta. Chiudiamola quindi cucendola con il filo di cotone doppio lasciandolo abbastanza lungo in modo da creare la cordicella per immergere la bustina.



Per ottenere la nostra etichetta tagliamo un rettangolino di cartone e lo pieghiamo a metà. Prima di incollare tra loro tutti i lati posizioniamo in mezzo l'estremità del filo di cotone in modo che rimanga ben saldo all'etichetta.



Le indicazioni che vi ho lasciato vi faranno ottenere dei filtri molto simili a quelli che compriamo, ma con un pò di fantasia si possono attuare delle variazioni. Al posto della classica bustina rettangolare, ad esempio, si può optare per un cerchio o un cuore. Anche le etichette si possono personalizzare con forme e colori particolari o stampando disegni e loghi.



font:  http://www.merrimentdesign.com

venerdì 18 gennaio 2013

parola d' ordine: riciclo!

A chi mi conosce bene è sicuramente nota la mia passione per il riciclo. In particolare il riciclo creativo.
Vestiti e oggetti da anni inutilizzati, con un pò di fantasia e una buona manualità si possono trasformare in modo unico ed originale. In più, la soddisfazione di creare qualcosa con le nostre manine è davvero grande.
Io stessa ogni tanto mi diverto a dare nuova vita a vecchi oggetti. "Frugando" nel web e sfogliando alcune riviste d'arredamento per cercare nuove idee, ho scoperto che anche tazze, tazzine e teiere possono essere trasformate in modo geniale!!! 

Con tanta pazienza e gli attrezzi giusti, ecco alcuni esempi da cui prendere ispirazione.










giovedì 17 gennaio 2013

è sempre l'ora del tè!

Lewis Carroll nel suo libro "Alice nel paese delle meraviglie", diventato cartone cult della Disney,  ci consiglia un modo originale per prendere il tè in compagnia :)




"E' sempre l'ora del tè, e negli intervalli non abbiamo il tempo di lavare le tazze"
  Lewis Carroll

mercoledì 16 gennaio 2013

The "Gaga tea-box"


Negli anni '60 erano i Beatles le celebrities immortalate dai tabloid di tutto il mondo mentre sorseggiavano la loro bevanda nazionale. Oggi invece, nonostante le sue origini non siano anglosassoni, è la nuova icona del pop Lady Gaga a comparire su riviste di gossip e su twitter con immancabili cups of tea stravaganti in mano. Oltre la Regina Elisabetta infatti, pare che proprio Gaga si sia aggiudicata il titolo di più famosa bevitrice di tè al mondo rilanciando tra i giovani americani la cultura dell'afternoon tea.
Ultimamente diverse aziende produttrici di tè gareggiano per avere come testimonial Lady Germanotta e pare che una delle più note, la Twinings, abbia addirittura avanzato un'offerta multi milionaria. In attesa che la cantante prenda una decisione, una studentessa del "Beckmans College of Design" di Stoccolma si è portata avanti creando una scatola di tea ispirata  all'artista la "Gaga tea-box" appunto. La confezione contiene 10 bustine di tea, ognuna delle quali raffigura un personaggio interpretato da
Lady Gaga durante la sua carriera, una fra tutti la "Diet Coke Dar (jee) ling" ispirata al video musicale "Telephone".
Il fatto che l'artista sia riuscita a far diventare la bevanda più antica del mondo una moda internazionale è l'ennesima dimostrazione che oltre ad essere la Regina delle classifiche primeggia anche tra le  trend setter.






martedì 15 gennaio 2013

Tè e cosmesi: maschera al tè verde e yogurt


Tè e cosmesi. Due mondi agli antipodi direte voi. Invece, negli ultimi anni è molto in voga l' uso degli alimenti per realizzare cosmetici fai da te.
Anche io spesso sperimento sulla mia pelle qualche "intruglio" fatto in casa. Devo ammettere che le
prime volte i risultati non sono stati dei migliori, ma con un pò di pratica ora riesco ad ottenere dei buoni prodotti a costi minimi.
C'è un impacco ad esempio, a cui sono particolarmente "affezionata". E' una maschera al tè verde e yogurt facilissima da realizzare, che uso almeno una volta a settimana per avere la pelle del viso più morbida e luminosa.



Per chi avesse voglia di provarla questi sono gli ingredienti:

una bustina di tè verde o un cucchiaino se l'avete sfuso
mezzo vasetto di yogurt
qualche goccia di tea tree oil.

Dopo aver pulito accuratamente il viso e aver tolto ogni traccia di trucco ed impurità, rompo la busina di tè verde e la verso in una ciotola, verso anche il mezzo vasetto di yogurt e inizio ad amalgamare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Dopodiché verso qualche goccia di tea tree oil, indispensabile se avete qualche foruncolino da eliminare. Io di solito ne metto 3 o 4 gocce. Fate attenzione a non esagerare altrimentil a maschera risulterà troppo oleosa. Mescolate ancora per bene e applicate su tutto il viso e collo. Lasciate in posa per circa 10 minuti e risciaquate con acqua rigorosamente fredda.




Da subito noterete i benefici della maschera e sentirete la vostra pelle liscia e morbida. Lo yogurt infatti ha un effetto idratante e nutriente, il tea tree oil ha una forte azione disinfettante e il nostro amato tè verde oltre a fungere da scrub, darà tonicità e luminosità al viso.

Non so voi ma io corro a fare subito l'impacco...Buon esperimento!!! Fatemi sapere com'è andata

domenica 13 gennaio 2013

"Tea for two"

Colonna sonora tratta dall' omonimo film del 1950 che vedeva protagonista la bellissima Doris Day,
reinterpretata da una delle migliori cantanti jazz della storia: Ella Fitzgerald.
Buon ascolto!


"Oh honey
Picture me upon your knee,
With tea for two and two for tea,
Just me for you and you for me, alone!
Nobody near us, to see us or hear us,
No friends or relations
on weekend vacations
We won't have it known, dear,
That we own a telephone, dear.

Day will break and I'm gonna wake
and start to bake a sugar cake
for you to take for all the boys to see.
We will raise a family,
a boy for you , and a girl for me,
Can't you see how happy we will be.

(Picture you upon my knee)
(tea for two and two for tea)
(me for you and you for me, alone!)
(Nobody near us, to see us or hear us,)
(No friends or relations on weekend vacations)
(We won't have it known, dear,)
(That we own a telephone,)
(dear.)

Day will break and I'm gonna wake
and start to bake a sugar cake
for you to take for all the boys to see.
We will raise a family,
a boy for you, and a girl for me,
Oh can't you see how happy we will be.
(How happy we will be)"




sabato 12 gennaio 2013

Kusmi Tea



Mentre mi aggiravo tra gli scaffali di spezie, marmellate e dolciumi dell'ultimo piano della Rinascente a Milano, sono rimasta folgorata da un muro di scatole di latta eleganti e coloratissime disposte in maniera impeccabile. Ero finita nel corner del "Kusmi Tea"!
Per chi non lo conoscesse, "Kusmi Tea" è uno dei più famosi marchi di tè al mondo. Di origine francese, è stato fondato a San Pietroburgo nel 1867 per fornire le proprie miscele alla corte dello Zar di Russia.
In Francia vanta più di 300 punti vendita e oltre 25 tra Stati Uniti, Canada e Italia.
Essendo definito il tè delle star (Lady Gaga ne è un'assidua bevitrice), non poteva di certo mancare una "Kusmi-boutique" nella capitale della moda, Milano. Lo scorso dicembre ha infatti aperto il primo monomarca italiano in Via Fiori Chiari, nel cuore di Brera.
Devo ammettere che oltre agli abbinamenti di miscele particolari (consiglio vivamente di assaggiare MINT CHOCOLATE CHINESE TEA FLAVOURED WITH CHOCOLATE AND MINT), quello che mi ha particolarmente colpito è il packaging. Le scatole in latta colorate hanno uno stile unico adatto a qualsiasi tipo di arredamento e riescono a tenere un tono moderno nonostante conservino ancora le caratteristiche dell' epoca barocca.
Malgrado i prezzi non siano tra i più abbordabili, si va dagli 11 € a salire, consiglio a tutti i teiferi l'acquisto di almeno un prodotto "Kusmi Tea".
Finito l'infuso vi rimarrà sempre una bella boîte da esposizione




Corner "Kusmi Tea" Rinascente Duomo, Milano





venerdì 11 gennaio 2013

"Teapot Island" il museo delle teiere


Per gli appassionati di tè e i collezionisti di teiere che si dovessero recare in Inghilterra, una tappa obbligatoria dovrebbe essere Maidstone, una cittadina nella contea di Kent.
Proprio qui infatti si trova "Teapot Island", il famoso museo che ospita un' esposizione di ben 6400 teiere.
Ma non aspettatevi di trovare le comuni e semplici teiere che siamo abituati a vedere nella nostra credenza, tra un tè e qualche pasticcino potrete ammirarne tra le più bizzarre e ricercate al mondo. Da quelle dedicate ai miti del cinema e della musica  quali Elvis e i Beatles, a quelle che riproducono personaggi di fantasia come Alice nel paese delle meraviglie, Winnie the Pooh e Betty Boop.
Il prezzo del biglietto per l' ingresso al museo è di soli £2.50, perchè per la proprietaria Mrs Sue Blayze gestire il "Teapot Island" non è solo un impiego ma una vera e propria passione che le è stata tramandata da generazioni precedenti.
Per i più fortunati che stanno per mettersi in viaggio, lascio il sito del Museo dove potrete trovare tutte le indicazioni necessarie per raggiungere questo "paradiso" per i tea addicted.

http://www.teapotisland.com/








"La tazza di tè" Fred Buscaglione

A Fred Buscaglione bastava una tazza di tè per far cadere le donne ai suoi piedi!






"Sono stanco di fare il marito
voglio andare alla moda vestito
che le donne sian belle o sian brutte
per un'ora mi piacciono tutte
non mi guardi mia cara signora
io con lei non farò mai l'amor
ma se soli possiamo restar
forse forse mi lascio baciar

Signora su venga con me
a bere una tazza di tè
nel mio scettico e blu separè
noi l'amore faremo per tre
Signora non abbia timor
io sono un uomo d'onor
venga solo una volta con me
a gustare una tazza di tè

Da quando è venuta con me
a bere una tazza di tè
lei presidia il mio bel separè
e non vuole andar fuori dai piè
la tazza è un pezzo finì
ormai c'ho la barba così
tutto questo soltanto perchè
ha bevuto una tazza di tè
ha bevuto una tazza di tè
Olè!"

giovedì 10 gennaio 2013

La nascita della sacra bevanda


Sarà per la sua provenienza e per la sua origine ancora ignota che ho sempre pensato al tè come alla più misteriosa tra le bevande. In effetti sono tante le leggende che narrano della sua scoperta. Cina, Giappone, India: ognuno di questi popoli ha la sua versione, ognuno ha il proprio mito per raccontare la nascita di questa sacra bevanda.
La storia più celebre tra gli appassionati di tè in occidente risale all' epoca della dinastia cinese San Huang.
Era l'anno 2737 a.c. e l' imperatore Chen Nung noto per la sua ossessione per l' igiene, era solito far bollire  l' acqua prima di berla. Un giorno mentre riposava all'ombra di una pianta di tè selvatico, un soffio di vento fece cadere delle foglie nella pentola d'acqua che aveva messo a bollire per dissetarsi. L' uomo incuriosito dall' infuso che si era creato provò a berlo trovandolo da subito delizioso e sentendone immediatamente gli effetti benefici ed energizzanti.
Da quel momento in poi si è continuato a bere quell' infuso che tutti noi oggi chiamiamo tè.



martedì 8 gennaio 2013

Quel nettare venuto da oriente


Quante sensazioni si nascondono dietro una tazza di tè? 
Da anni ne assaporo svariate qualità e ogni sorso è un' esperienza unica, ogni infuso ci racconta una storia, una tradizione, un rito da celebrare. 
Bevuto in solitudine ci avvicina alla parte più profonda di noi stessi, donandoci momenti di beatitudine e appagamento. Gustato in compagnia ci ricorda quanto siano importanti la comunione e la condivisione.
Colori, profumi, paesi lontani, questo nettare venuto da oriente non è una semplice bevanda....è una filosofia di vita!