domenica 7 dicembre 2014

Christmas is everywhere

Diciamolo pure, da qualche anno a questa parte il Natale senza tè e tisane non è un vero Natale.
Durante queste feste sarà bello farci coccolare da tazze calde di infusi speziati, che scalderanno le nostre lunghe sere invernali... e le nostre mani infreddolite. Il tè inoltre offre ogni anno tanti spunti per originali cadeaux: dalle teiere, alle latte, alle confezioni di infusi dai gusti assortiti.




E se tutto questo non bastasse? Se i veri appassionati volessero proprio il tè come protagonista indiscusso del proprio Natale? No problem! Con un pò di fantasia e qualche ricerca sul web potrete addobbare la vostra casa "a tema".
Potete sostituire le solite (e diciamolo pure) ormai monotone palline con delle originali tazzine e teiere. Entrando sul sito roses-and-teacups.com ad esempio, è possibile acquistare delle eleganti miniature per abbellire i vostri alberi.




Se siete pratici di autoproduzione, con questo tutorial ( purtroppo solo in inglese) http://primitiveandproper.com/2012/11/tea-cup-christmas-trees.html
non sarà difficile realizzare degli eleganti "Tea Cup Christmas Tree"




Anche i vostri ospiti sono dei "Tea addicted"? Rimarranno sicuramente entusiasti quando al posto delle solite bustine, servirete dei verdissimi pini natalizi. 
Anche in questo caso chi è pratico di DIY potrà realizzarli senza troppe difficoltà.



Insomma Christmas is everywhere....and tea too!!!

Buon Natale a tutti <3

domenica 27 luglio 2014

Tè freddo con infusione a freddo - La ricetta

Anche se quest'anno l'estate non è delle migliori e il sole sembra essere parecchio timido, la voglia di bibite fresche e dissetanti non manca mai.
Qualche tempo fa avevo postato la ricetta per preparare il tè freddo con la procedura "classica", ossia con infusione a caldo. Questa volta invece, voglio condividere con voi la ricetta di origine cinese con infusione a freddo. Quest'ultimo metodo oltre ad essere molto più rapido, fa si che si ottenga un tè freddo dolce senza bisogno di zuccheri aggiunti e senza alcun retrogusto amarognolo.





INGREDIENTI:

1 litro d'acqua naturale temperatura ambiente
4 cucchiai di foglie di tè nero, verde o bianco a piacere ( io ad esempio questa volta ho utilizzato un tè verde fiorito. Con le varie miscele ci si può davvero sbizzarrire! )




Versare 4 cucchiai di tè in una caraffa e aggiungere il litro d'acqua a temperatura ambiente. Coprire e lasciare in infusione. Il tempo di infusione cambia a seconda del tipo di tè: per i tè verdi e bianchi 4 ore,  per quelli neri 6 ore. Filtrare e conservare in frigorifero fino a quattro giorni.





Font: www.francescanatali.me

giovedì 5 giugno 2014

Le teiere più pazze del mondo - parte 3^

Continua la terza parte della rubrica "Le teiere più pazze del mondo".
Anche voi avete delle teiere particolari e stravaganti come quelle qua sotto? Condividetele sulla pagina facebook di "Ricomincio dal tè".



 









Per chi si fosse perso i due post precedenti qui trovate la 1^ e la 2^ parte

venerdì 2 maggio 2014

"The Alice in Wonderland cookbook"

Chi di noi da bambino non ha adorato la fiaba di "Alice nel paese delle meraviglie"? Personalmente sono ancora una fan del singolare e ancora attuale racconto di Lewis Carroll...amando i tea party non potrebbe essere altrimenti. Il capitolo più noto del libro è infatti quello in cui Alice viene invitata a prendere il tè al tavolo dello strampalato Cappellaio Matto.
Vi parlo di questo classico perchè negli ultimi tempi impazza la moda di  organizzare tea party a tema "Alice in Wonderland", dalle feste di compleanno, ai baby shower, addirittura ai matrimoni , e sul web si possono trovare tantissime idee e tutorial per allestimenti che ripropongono fedelmente il paese delle meraviglie. Per quanto riguarda il buffet ci si può davvero sbizzarrire: cookies di carte di cuori, torte a forma di cappello, cupcakes con su scritto "eat me" e naturalmente tè a volontà.
In pochi però sono a conoscenza dell'esistenza di un libro datato 1976, intitolato "The Alice in Wonderland Cookbook: a culinary diversion". Si tratta di una raccolta di ricette ispirate ai singoli episodi del classico di Carroll con annessi estratti del libro e illustrazioni originali della prima edizione di Alice, del 1865, di Sir John Tennie. 



Tra le ricette troviamo "Insalata di fiori", "Very dry biscuits", "I funghi ambidestri", "Very pretty eggs" e tante altre dai nomi più strambi.

Io vi lascio la ricetta della "Looking glass cake" con annessa illustrazione:



Ingredienti:

450 gr di farina 
200 gr di burro
110 gr di ribes
110 gr di agrumi canditi
80 gr di uvetta
200 gr di zucchero super fino
2 cucchiaini di lievito per dolci
3 uova
1 cucchiaino di spezie miste
latte

Amalgamare burro e zucchero fino ad ammorbidirli. Sbattere le uova e aggiungerle al composto di burro e zucchero. Setacciare la farina ed il lievito e unirli gradualmente all'impasto. A questo punto incorporate l'uvetta, gli agrumi canditi e le spezie. 
Versare il composto, che dovrà essere di consistenza morbida (altrimenti dovrete aggiungere un pò  di latte), in una tortiera da 20cm foderata con carta da forno. Cuocere in forno per circa 2 ore a 150 gradi. 



Potete trovare il libro su AMAZON o su EBAY




venerdì 21 marzo 2014

Come ti riciclo una tazzina

La mia passione per tazzine, piattini, alzatine, teiere, ecc. mi spinge sempre a girovagare per mercatini alla ricerca di occasioni allettanti...e vi assicuro, ce ne sono tantissime! La mia casa ne è la testimonianza. In qualsiasi mobile e mensola della cucina e del salotto, il tema dell'oggettistica è sempre lo stesso: il tè.
C'è da dire che per i miei tea party e progetti vari non potrei farne a meno. Nonostante non corra quindi il rischio di lasciare queste "meraviglie" a prendere polvere in uno scaffale, ci sono delle volte che mi piacerebbe tenerle bene in vista, magari accanto al vaso di fiori freschi e alla cornice con la foto di famiglia.
Ma una tazzina vuota, per quanto bella possa essere, ha sempre bisogno di essere valorizzata. Allora ieri mi sono messa all'opera e con l'aiuto di internet e tanta creatività, le mie tazzine hanno preso nuova vita.
Già qualche tempo fa, avevo affrontato l'argomento riciclo creativo in questo post: "Parola d'ordine: riciclo", portando vari esempi che avevo trovato sul web....ma quella che vedete qua sotto è farina del mio sacco.







Potete trovare le tazza-candela in vendita sulla mia pagina Etsy o contattandomi a questo indrizzo: ricominciodalte.it@gmail.com. Oltre alla tazzina della foto sopra, è possibile ordinarne delle altre tra quelle che ho a disposizione. A breve troverete su Etsy anche le tazze-alzatina.




domenica 9 febbraio 2014

"Dear stranger, tea for a day"

Circa un paio di mesi fa mentre sfogliavo la rivista d'arredamento "Casa Facile", mi sono imbattuta in un articolo particolarmente interessante. La direttrice del giornale racconta la storia di una ragazza danese che ha davvero qualcosa di magico. 
Ogni giorno la giovane prepara una serie di  pacchettini che riempie con una bustina di tè e piccoli regalini come biscotti fatti in casa, fiori e simpatici origami. All'esterno di ogni pacchetto scrive un breve messaggio che inizia sempre così: "Dear stranger..." ( Caro sconosciuto ), seguito da un augurio di buona giornata, buon weekend, buon natale....
Ma dove vanno a finire questi singolari cadeaux? La ragazza lascia ogni bustina in forma anonima e in modo del tutto casuale nei portapacchi e nei cestini delle bici della sua città. 
Sono rimasta particolarmente colpita da questo gesto romantico, d'amore puro verso il prossimo. Penso a come un piccolo e semplice pacchettino colorato possa migliorare la giornata di una persona e ravvivare anche solo per qualche minuto l'animo di uno sconosciuto. Non sono i regalini in sè a portare gioia ma il fatto che qualcuno abbia pensato a un estraneo in maniera del tutto disinteressata, senza un motivo apparente, senza aspettarsi nulla in cambio...quando ricapiterà a questi fortunati un'occasione simile?
La sconosciuta "fatina" danese ha un blog Dear stranger - Tea for a day (anche questo del tutto anonimo), in cui con brevi descrizioni e foto bellissime racconta il percorso dei sui magici pacchettini, dalla loro creazione fino all' approdo sui mezzi a pedali.
Questa storia ci insegna che basta davvero poco per regalare un pò di gioia, sarà banale ma è la sacrosanta verità. Spero che questo articolo sia d' ispirazione e ognuno di voi riesca a trovare in qualche modo il suo "pacchettino magico" da regalare a uno sconosciuto. 





Potete seguire "Dear stranger, tea for a day" anche su FACEBOOK 

venerdì 7 febbraio 2014

L'intervista a "Chèri" autrice del libro "Il mondo di Chèri"

Esiste un bosco magico, abitato da folletti, fatine e da una comunità di curiosi animaletti parlanti. E' un bosco speciale, in cui Topini, coniglietti, gufi e altri piccoli esseri animati abitano insieme in un piccolo villaggio. Ogni giorno gli abitanti del bosco vivono magiche avventure sempre all' insegna dell' allegria e del buonumore, sentimenti alquanto vivi nella comunità. Questo piccolo mondo incantato si chiama " Il mondo di Chèri ", e se avete la fortuna di lasciarvi guidare senza riserve dalla vostra fantasia, potrete visitarlo anche voi.
Sarà Maria Cardamone, studentessa e scrittrice calabrese di 25 anni meglio nota come "Chèri", a guidarci in questo viaggio fantastico. E' proprio lei infatti l'autrice ed illustratrice della favola " Il mondo di Chèri " e protagonista della nostra intervista. All' interno del libro Maria ha voluto racchiudere le sue passioni più grandi. Oltre a quella per la scrittura ed il disegno, ci dimostra di essere anche una brava fotografa e un'amante della buona cucina, quella di una volta, delle nostre nonne. Le tradizioni, la vita di campagna, le cose sane ed autentiche sono fonte di ispirazione per l' autrice che attraverso i suoi personaggi vuole ricordarci quanto fosse bella la vita genuina di una volta, ormai sopraffatta delle nostre routine esagitate. "Chèri" vuole riportarci indietro in un mondo in cui era la SEMPLICITà a fare la FELICITà.
Quindi ogni tanto, per un momento, spegniamo il cellulare...e apriamo un libro.


Ma ora conosciamo meglio "Chèri":

D: Quando inizia la tua passione per la scrittura ed il disegno?

R: La passione per il disegno credo sia nata con me. Sin da bambina pasticciavo su quaderni e riviste della mamma, bastava avere una penna tra le mani e per me iniziava il divertimento...quando ho iniziato a frequentare le scuole primarie Illustravo storie a mio fratello (di un anno più piccolo) poco tempo fa ho trovato un vecchio diario dove ci sono alcuni piccoli personaggi. La passione per la scrittura invece è nata da qualche anno...Ho iniziato ad appuntare ricordi ed emozioni d'infanzia intorno al 2010 e da allora non mi sono più fermata...



D: Da bambina che tipologia di libri preferivi?

R: Da bambina amavo tutti i libri illustrati, erano noiosi per me quelli privi di illustrazioni. Sono cresciuta con i libri e i fumetti di Holly Hobbies, con Winnie the Pooh, con la magica Beatrix Potter e con i libri di Jill Barklem, Il libro segreto degli Gnomi o meglio conosciuto come David lo gnomo...

D: Chi sono i protagonisti dei tuoi racconti e da dove nascono?

R: I protagonisti del mio libro sono piccoli abitanti del bosco, fatine, gnomi, topolini, scoiattolini, coniglietti, talpe ed uccellini. Sono in parte frutto della mia immaginazione, in parte sono anche legati alla mia infanzia.


D: Tra tutti i tuoi personaggi qual è quello che ti rispecchia di più? E quale il tuo preferito?

R: Non credo di aver ancora inventato un personaggio che mi rispecchi, ma quello che mi somiglia un pò e la signora Codina, una dolce coniglietta moglie del signor Baffon ( il maestro del villaggio) che prepara torte e sforna golosi biscotti.

D: Il mondo che descrivi nel tuo libro è totalmente immaginario o prende ispirazione da ambienti reali? Se si quali e che legame hai con essi.

R: Come i personaggi anche l'ambiente è legato alla mia infanzia... Alle lunghe passeggiate con il nonno materno e alle vacanze estive nella casa di montagna dei nonni paterni "in Viale degli Abeti" in Sila. . E' proprio in questo bosco che sono ambientati i miei racconti.



D: A che pubblico sono destinati i tuoi racconti?

R: Viene da pensare ad un pubblico di minori visto che racconto di una favola, ma non è solo una favola. Ho cercato di trasmettere emozioni e valori, quei valori che forse si stanno perdendo, specie per le nuove generazioni, pochi bambini apprezzano le passeggiate all'aria aperta piuttosto che stare al computer. parlo però anche di tradizioni non italiane, il racconto conclude con una festa, e visto che siamo in autunno conclude con la festa di halloween , una festa non Italiana ma che oggi sentiamo un pò nostra. Descrivo la vita che conducono questi animaletti del bosco tra tradizioni, riti, balli e potete trovare anche tante ricettine sfiziose da preparare insieme grandi e piccini.

D: Dove possiamo acquistare il tuo libro?

R: Il mio libro potete trovarlo su Amazon in versione Epub e potete contattare me per avere la versione cartacea https://www.facebook.com/pages/Ch%C3%A8ri/238892449565984?ref=hl ( che a mio avviso è più bella visto che è un libricino illustrato)

D: Il tuo blog si chiama "Shabby Chèri", come definiresti lo stile shabby? E in che modo questo stile condiziona la tua vita?

R: Definirei o stile shabby con le parole, semplice e raffinato. La condiziona totalmente...dall'abbigliamento all'arredamento. Amo tutto ciò che è shabby, per me non è una moda, molti dicono e quando passerà questa passione per lo shabby cosa faremo? bruceremo i mobili? Beh io di certo no! Amo questo stile e fa parte di me.


D: Hai qualche consiglio da condividere con noi su come arredare in questo stile?

R: Basta pochissimo! Basta munirsi di vernice con gesso ( per dare un effetto morbido e caldo e non lucido ) vecchi mobili che si hanno in casa, oppure si possono trovare nei mercatini dell'usato... Basta scegliere colori pastello da alternare al bianco se non si ama il total white. Abbondare con fiori in vasi di gesso di creta o di zinco, lasciare vecchi libri sul comodini, tazzine e teiere in una credenza. Fidatevi una volta che si inizia a shabbare è difficile fermarsi!

D: Se "Ricomincio dal tè" organizzasse un tea party per gli abitanti del "Mondo di Chèri" che tipi di tè e che dolci ti piacerebbe ci fossero nel banchetto?

R: Sono sicura che ai miei amici del bosco piacerebbe tantissimo essere invitati ad un Tea Party, loro passano le fredde giornate d' inverno tra tazze di tè e pasticcini! A me piacerebbe un banchetto adatto a loro ( che è sicuramente adatto anche a tutti noi ) a base di tè ai frutti di bosco, tè al gelsomino, tè alle violette ( è il preferito delle signore nei mesi primaverili) tè al biancospino, biscotti di frolla, tortini ai lamponi e alle more, torte alle noci e alle nocciole. E sicuramente la magia che sai portare tu nei tuoi party.





Ci tengo a ringraziare di cuore Maria, per aver condiviso sul mio blog la sua esperienza e i suoi mille (in questo caso è proprio vero) talenti. Durante il periodo dell'intervista ci siamo potute conoscere meglio e ho avuto la possibilità di confrontarmi con una ragazza autentica e genuina...al giorno d'oggi quasi una rarità. Spero che la vita dia alle persone che credono nei sogni come me e "Chèri" la giusta direzione per realizzarli....intanto, tra sognatrici, ci tendiamo la mano a vicenda



VI RICORDO CHE PER ACQUISTARE IL LIBRO "IL MONDO DI CHèRI" POTETE CONTATTARE DIRETTAMENTE MARIA TRAMITE LA SUA PAGINA FB: Chèri.
OGNI COPIA DEL LIBRO AVRà UNA SUA CONFEZIONE PERSONALIZZATA (vedi foto sotto)




lunedì 3 febbraio 2014

Yankee Tea del Connecticut

Nonostante il tè sia una bevanda tipica dei paesi orientali e dell' Inghilterra, oggi vi lascio una ricetta che viene dall' altro lato dell' emisfero: l' America.
Lo Yankee Tea del Connecticut è un infuso a base di tè Darjeeling, meglio conosciuto come lo champagne dei tè.
La ricetta è molo facile da realizzare e ottima da assaporare durante i freddi pomeriggi invernali.



INGREDIENTI per 6 tazze :

4 fettine di limone
un pizzico abbondante di noce moscata
un pizzico di zucchero
4 cucchiaini di tè Darjeeling
1 litro d' acqua



Disporre in una ciotola le fette di limone, il pizzico di noce moscata e  di zucchero. Lasciare riposare il tutto per 10 minuti. Intanto portare ad ebollizione un litro d' acqua e lasciare le foglie di Darjeeling in infusione per circa 3 minuti e mezzo. A questo punto versare il tè nelle tazze, togliere la noce moscata in eccesso dalle fette di limone e servire. Se necessario aggiungere altro zucchero a piacimento.



Font: "The little black book Tè"

sabato 18 gennaio 2014

Un tè da...Starbucks

Che in quest' ultimo anno il tè sia tornato alla ribalta non è più una novità. Ma ora che addirittura Starbucks, il colosso americano della caffetteria, gli ha dedicato un' intera catena, l' infuso sarà "sulla bocca di tutti".
Lo scorso novembre, nel lussuoso quartiere di Manhattan, l' Upper East Side, è stato inaugurato il primo locale della catena interamente dedicato al tè e ai suoi accessori : il Teavana.



Lo scopo di Teavana sarebbe quello di coprire una fascia di clienti differente da quelli che Starbucks è solita accontentare, presentando quindi menu dal gusto orientale e offrendo una selezione di oltre 100 tipi di tè, completamente differenti da quelli un pò "pasticciati" a cui gli aficionados sono abituati. Quindi niente "Chocolate Chai Tea Latte" ma "Black Dragon Pearls Black Tea", non più "Vanilla Rooibos Tea Latte" bensì "Tropical nut Paradise Rooibos Tea" e al posto delle classiche tazze-souvenir, must have del turista di ritorno d' oltreoceano, saranno in vendita delle eleganti porcellane dallo stile asiatico. Perfino il logo di Teavana, uno yogi che sorregge una tazza di tè, suggerisce quanta componente zen ci sia nel nuovo progetto.




Quello che speriamo noi tè-dipendenti è che Teavana abbia la stessa fortuna della "catena sorella" Starbucks e che quindi si avvicini il più possibile all' Italia. Intanto chi volesse assaggiare i particolari tè del nuovo brand può acquistarli sul sito: www.teavana.com e chi possiede uno smartphone può scaricare l'app gratuita "Teavana Perfect Tea Touch" su Play Store e su iTunes